Final Fantasy XVI suona bene...
... e grosso. Prime impressioni musicali sui 45 minuti di gameplay
Hello!
Anche questa settimana niente Eldorado ma credo che ormai smetterò di dirvelo: quando uscirà uscirà. Nel mentre non ho fatto granché, o meglio, ho avuto una settimana infinita fatta di lavoro, lavoro e ancora lavoro, ma a livello di passioni sono rimasto un po’ a bocca asciutta. Per questo l’articoletto della settimana è più snello e breve, ma posso comunque dirvi che:
Sto continuando con estremo godimento Red Dead Redemption 2 e The Legend of Zelda: Link’s Awakening.
È uscito il primo episodio della prima parte della terza stagione dell’ultima mega stagione che mio padre comprò di Attack on Titan (ed io, ovviamente, non mi ricordo nulla)
Giovedì c’è un direct dedicato al film di Super Mario e io sono LETTERALMENTE in fibrillazione.
È uscita la nuova stagione e di The Mandalorian e credo, forse, che la guarderò… forse…
Ma bando alle ciance e vi lascio al piccolo articolo sulle prime impressioni della colonna sonora di Final Fantasy XVI :)
Settimana scorsa Square Enix ha pubblicato un nuovo trailer e 45 minuti di gameplay (qui sopra) della sua nuova Fantasia Finale, la sedicesima per la precisione. Il progetto è in mano a Naoki Yoshida (Yoshi P.) ovvero l’uomo della rinascita di Final Fantasy XIV e, proprio per questo, le attese dei fan sono ai massimi storici. Diciamocelo: dopo quella mezza cacata della Fabula Nova Crystallis e la disastrosa gestione del quindicesimo capitolo sapere che il nuovo titolo di punta del franchise non è in mano a Tetsuya Nomura ma in quelle di Yoshi P. beh, qualche brividino lungo la schiena lo fa venire.
Insieme a lui ci sono diversi membri di Square legati a Final Fantasy XIV tra i quali spicca Masayoshi Soken, compositore legato a Square Enix dal 2000 che ha trovato il suo più grande sbocco e successo proprio con il XIV capitolo che lo ha consacrato agli occhi dei fan. Ora, io purtroppo non ho mai giocato l’MMORPG di Square Enix (e probabilmente non lo giocherò mai) e non sono in grado di darvi un giudizio, o per lo meno un parere, sul lavoro musicale del compositore giapponese, quello che so per certo è che molti critici videoludici, streamer e content creator del web considerano la colonna sonora del quattordicesimo capitolo come uno dei punti più alti dell’intero franchise.
E la colonna sonora di Final Fantasy XVI? Come sarà? Possiamo già dirci qualcosa?
LO FACCIAMO GROSSO
A grandi linee nei 45 minuti di gameplay presentati da Square possiamo sentire 3 brani musicali differenti, due legati a due boss fight ed il terzo legato ad una sezione di esplorazione/inseguimento, e proprio i due temi di battaglia sono riassumibili con una parola: IMPONENTI.
Ritmi brutali, archi marcati, percussioni ben presenti e una pletora di ottoni ad ispessire una massa sonora non indifferente. E poi le voci, tante voci a declamare le solite frasi in latino, ormai presenti nella saga dal settimo capitolo, capaci di donare un misto tra sacro e epico che sembra calzare a pennello con l’ambientazione fantasy medievale del titolo.
Che il titolo voglia spingere molto sull’epicità e sullo spettacolo è ormai risaputo. Lo stesso produttore ha detto che sarà un gioco molto più lineare del quindicesimo capitolo, che la trama è il fulcro centrale dell’esperienza e che i temi trattati saranno maturi preannunciando quella che sembra essere la fantasia più adulta del franchise. A queste dichiarazioni di “grandezza” possiamo aggiungere la struttura stessa del mondo caratterizzata da giganteschi cristalli, intorno ai quali si sono sviluppate 6 nazioni differenti, lo svilupparsi di una trama che sembra abbracciare un lasso di tempo particolarmente ampio (Square stessa ha pubblicato due artwork differenti del protagonista, uno da ragazzo e uno da adulto), la programmazione di un gameplay action frenetico e spettacolare ed infine l’utilizzo degli Eikon, enormi evocazioni riconducibili a dei veri e propri kaiju (dalle dimensioni di Godzilla per capirci).
Tutto sembra enorme, epico, spettacolare ma soprattutto tutto quanto sembra estremamente Final Fantasy.
LO FACCIAMO BENE (FORSE…)
Sebbene ogni Final Fantasy sia un’opera a se stante con mondi, realtà, universi, tradizioni e mitologie differenti, alcuni tratti narrativi ed artistici sono comuni e ben radicati nel franchise. Ci sono sempre dei cristalli, delle invocazioni, i chocobo, i moguri, uno strano mix tra elementi fantasy e moderni ecc ecc. Tra queste caratteristiche possiamo racchiudere anche la colonna sonora che, sebbene abbia visto nel corso degli anni compositori diversi (Nobuo Uematsu in primis ma anche Hitoshi Sakimoto, Masashi Hamauzu e Yoko Shimomura) ha sempre mantenuto tratti stilisti comuni dettati nel corso degli anni dal lavoro di Nobuo Uematsu:
Unione tra orchestra cinematografico e musica moderna;
Predilezione per un impianto melodico non del tutto schiava all’immagine.
Queste caratteristiche sono evidentissime anche in questi 45 minuti e lo sono soprattutto nel tema musicale dedicato allo scontro con Benedikta e, successivamente, con il suo Eikon Garuda. Il brano non è solamente un accompagnamento brutale ed epico allo scontro ma si comprende come sia più che altro un tema dedicato al personaggio di Garuda e di Benedikta fino ad arrivare al punto nel quale il giocatore si trova a riempire di mazzate l’avversario accompagnato da una melodia lirica e quasi dolce (minuto 18,30 e poi 19,20). Questo aspetto, da sempre presente nella saga (basti pensare al famosissimo tema di Sephiroth) non solo non stona con l’immagine ma, a mio modestissimo parere, allarga l’orizzonte donando una maggior tridimensionalità allo scontro e regalando al giocatore la possibilità di canticchiare sottovoce un brano musicale dotato di una sua anima, di una sua narrazione.
Insomma, Final Fantasy XVI sembra essere tutto quello che i fan si immaginavano e speravano avvenisse 15 anni fa con il tredicesimo capitolo: un gioco solido e ben scritto capace di rivaleggiare con il sesto, settimo e decimo capitolo. Musicalmente promette bene, Masayoshi Soken sembra star vivendo il suo decennio di gloria e tutto quello che abbiamo sentito fino ad ora è convincente ed entusiasmante. Nonostante tutto però, se proprio devo essere sincero, ricordo che rimasi molto più colpito dalla musica dei trailer di lancio Final Fantasy XV ad opera di Yoko Shimomura… vedremo un po’ come procede io intanto inizio a incrociare tutte le dita nella speranza che prima o poi esca una versione per xbox.
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